L'Associazione culturale "AMICI DEL CORNI" è nata nel 1999, è composta da ex-studenti e da ex-docenti degli istituti Corni, si fonda sul volontariato ed ha come obiettivo primario la giusta rivalorizzazione e il continuo sviluppo di quella importante cultura tecnico-professionale che per tutto il Novecento ha creato e amplificato le varie realtà della Modena industriale ed artigianale e che, purtroppo, oggi sembra non più interessare a molti nostri giovani condizionati da altri modelli scolastici e lavorativi che proiettano in altre direzioni.
Gli Amici del Corni sono impegnati soprattutto in tre direzioni:
Tra i PROGETTI già realizzati ricordiamo:
I soci, dal 1999, scelgono come presidente dell'Associazione un ex allievo che ha dato lustro alla Scuola e alla Città.
Per il triennio 2016-2019 il Consiglio Direttivo è così composto:
PRESIDENTE
Enrico Malagoli, imprenditore, presidente di CONFIMI meccanica APMI, cofondatore di ITS post-diploma
VICEPRESIDENTI
SEGRETERIA
CONSIGLIERI ELETTI
CONSULENTE STORICO CULTURALE
Prof.ssa Olimpia Nuzzi - autrice di saggi storici
E' costituita in Modena, presso l'IPSIA "F. CORNI" di Modena in via Tassoni, n° 3, l'associazione denominata "AMICI DEL CORNI" di Modena. Essa è regolata dal presente Statuto e, per quanto questo non disponga, da codice civile e dalle vigenti leggi in materia.
L'Associazione non ha fine di lucro. Essa ha lo scopo di favorire e promuovere:
Per il raggiungimento dei predetti scopi, l'Associazione favorisce:
Per lo svolgimento delle suddette attività, l'Associazione può avvalersi sia di prestazioni retribuite sia di prestazioni gratuite
Sono organi dell'Associazione:
Le cariche associative sono ricoperte a titolo gratuito
Spetta all'assemblea:
Hanno diritto di intervenire all'assemblea tutti i soci in regola con il pagamento della quota vigente d'Associazione, nonché i soci onorari.
Ogni socio ha diritto ad un voto. Ogni socio può farsi rappresentare da un altro socio, anche se membro del consiglio, eccezion fatta in questo caso per l'approvazione dei bilanci e le deliberazioni in merito alla responsabilità degli amministratori. La stessa persona non può rappresentare che un solo socio.
L'Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo; in sua assenza da persona nominata dall'Assemblea.
Il presidente dell'Assemblea nomina un Segretario e, se lo ritiene necessario, due scrutatori. Spetta al Presidente dell'assemblea costatare la regolarità delle deleghe ed in generale il diritto di intervenire all'assemblea.
Delle riunioni dell'assemblea si redige verbale firmato dal Presidente, dal segretario ed eventualmente dagli scrutatori.
Il Consiglio Direttivo è formato da un minimo di nove membri ad un massimo di quindici, nominati dall'Assemblea dei soci fra i soci medesimi.
I membri del C.D. rimangono in carica tre anni e sono rieleggibili.
Il C.D. nomina al suo interno un Presidente, un Vice-Presidente, un Segretario, un Tesoriere.
Fanno parte di diritto del C.D. il dirigente scolastico dell'IPSIA "F. Corni", prof.Gino Malaguti, e il dirigente amministrativo dell'IPSIA "F. Corni", rag. Franca Barbolini.
Nessun compenso è dovuto ai membri del Consiglio. Il Consiglio si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritenga opportuno o ne sia fatta richiesta da almeno un terzo dei suoi membri, e comunque almeno una volta all'anno per deliberare in ordine al consuntivo e preventivo. Per la validità delle deliberazioni occorre il voto della maggioranza dei presenti. In apposito registro verrà redatto, a cura del Segretario, il verbale di ogni riunione del Consiglio, che sarà sottoscritto dal Presidente e dal Segretario stesso.
Al Consiglio Direttivo spetta:
Il presidente ha il compito di presiedere il Consiglio Direttivo e l'Assemblea.
A lui è attribuita la rappresentanza dell'Associazione di fronte a terzi e in giudizio.
Cura l'esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Direttivo e, nei casi di urgenza, può esercitarne i poteri, salvo ratifica di questo alla prima riunione del Consiglio stesso.
In caso di sua assenza o impedimento le sue funzioni spettano al Vice-Presidente e/o al Segretario.
Il Segretario redige i verbali delle sedute del Consiglio, ordina l'Archivio dell'Associazione, cura la corrispondenza.
Il tesoriere cura la tenuta della contabilità e la redazione del bilancio.
Il Comitato dei Revisori costituito da tre membri effettivi e da un membro supplente, eletti dall'Assemblea tra i soci, dura in carica tre anni.
La modificazione del presente Statuto dovrà essere deliberata dall'Assemblea con la presenza di almeno tre quarti dei soci e con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei presenti.
Nelle medesime forme dovrà essere disposta la liquidazione dell'Associazione, la nomina del liquidatore o dei liquidatori, la devoluzione del patrimonio sociale e, all'esaurimento di tali operazioni, lo scioglimento.
Il patrimonio sociale dovrà essere devoluto, anche per frazioni separate, con preferenza ad Enti Pubblici aventi finalità analoghe o compatibili con quelle dell'Associazione.
Tutte le eventuali controversie tra soci, tra questi e l'Associazione o i suoi organi, in ordine all'oggetto o all'attività sociale, all'interpretazione dello Statuto od alla qualità di socio, saranno sottoposte, con esclusione di qualsiasi altra giurisdizione, alla competenza di tre probiviri, da nominarsi dall'Assemblea, i quali giudicheranno pro bono età aequo, senza formalità di procedura.
Il presente Statuto è stato approvato dalla prima Assemblea dei Soci, in data 29 Aprile 1999, come da verbale allegato.